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La Fup nasce nel novembre 1994 al Caffè Friuli di via Aquileia, a Udine. Gli storici soci fondatori sono Marco Ballico, Maurizio D'Arrigo, Marco Pascolini, Erik Zampieri. Wally (il presidente) non vinceva dai tempi della Pro Vercelli, ma è ritornato grande con il campionato unico; Darrighe (misteri del fantacalcio) ha guidato a lungo la classifica dei trofei vinti, ma si è addormentato fino al sorpasso di Pak, l'allenatore dei comunicati deliranti (ora ha poco da scrivere), e di Miguel, che cava sempre sangue dalle rape; Pascolini...beh, è stato a lungo quello che non vinceva mai, costretto perfino a pagarsi le birre per giocare in modalità zen, finché, in un incredibile 2015-16, ha stravinto il suo primo scudetto.
1994-95 Erik porta le fotocopie del regolamento e si parte in 6 con un quadernetto (foto), una calcolatrice e una penna. Preistoria: giocavano Giovanni Galli (!), Gigi De Agostini (!!), Asprilla (!!!), Zenga (!!!!) e Gullit (!!!!!). Le vittorie valgono due punti e i primi due campionati finiscono con altrettanti spareggi: Cristiano Zampieri batte Wally e Wally batte Cristiano Zampieri a tavolino (sic). Pascolini segna definitivamente la sua carriera chiamando la sua prima squadra Loffi. Darrighe inaugura la serie dei nomi incomprensibili (Kender) ma poi pesca il leggendario Permaflex...la squadra materasso. Il premio scudetto? Una pizza.
1995-96 È il primo anno di Miguel che apre la sua memorabile serie di nomi furlani con M.D.S.A. (Muse Di Squal Amaestraat) e vince il secondo campionato con Yess...zo! partendo dall'ultimo posto di fine andata. Ma è anche il primo anno di Max Pizzo, ricordato però come sommo cestista. Vialli pedofilo e finocchio (Miki) vince 8 partite di fila, record per la storia. Pascolini? Alla domanda «Perché gioca a fantacalcio», il 38% risponde «Perché alla Fup mancava l'ottavo». Si inaugurano i modificatori difesa e centrocampo e si gioca la prima coppa: vince Erik con Kaiser soze. La curiosità? Giocava anche quel tipino lì (foto).
1996-97 È l'anno in cui Pascolini inizia a tuonare contro il Palazzo. E infatti Metodo merda arriva ottava. Gli va meglio quando ritorna a pensare alla figa: Wagina è seconda. È anche l'anno in cui Martina Wally affianca Erik (che vince pure la prima supercoppa con Troppo scarsi) volato in Brasile. All'asta prendono tutti in giro Wally per le prime smanie per Zidane, ma con Zizou si vince e, con Peli reali, arriva il secondo scudetto. Poi tocca a Scorregge letali, bis di Miguel. In coppa, primo trionfo di Darrighe con Prrr. La chicca? Pascolini, ovvio. Acquista Simutenkov (foto) per 45 (!!!) crediti e lo cede dopo una giornata.
1997-98 Arriva anche il Sosty nella Fup: settimo con Boutillie, settimo con Dinamo Damigiana, non proprio il mago Herrera. Non l'unico comico. Darrighe, ancora lontano dall'essere padrone della lega, perde 0-7 con Pizza ai fichi. Pascolini? Tre punti di penalizzazione a Signor Aleksandar per doppia mancata consegna di formazione: «Sono morosed». Ma il bello deve ancora venire. Secondo campionato e Contro il palazzo prima ne mette 12 in campo, poi schiera Kafelnikov (foto) a centrocampo. Wally diventa intanto tri-campeon con Houdini Zidane, Miki vince il suo secondo scudetto con Pessimismo e fastidio.
1998-99 Qualcuno dice che la laurea non serve a un cazzo? Follie. Darrighe piazza una tesi sui solitoni e diventa il re della Fup. Anni dopo sceglierà donna Luisa, intanto si accontenta di vincere con Luiso, il Toro di Sora (foto), nell'unico anno in cui si gioca un campionato a 9. C'è infatti l'esordio del triestino (extracomunitario prima dell'allargamento a Est) Tiribelli, sesto con E purcois no. Il secondo campionato è di Sosty che, con Spetec, sorpassa Erik alla penultima giornata: 7-0 in trasferta (!) con doppiette di Montella e Weah. Pascolini? Vince la coppa battendo Maurizio ladro. Il miracolo è compiuto.
1999-00 Dopo quella del Darrighe inizia anche l'era di Erik, con conseguenti comunicati deliranti a fine stagione. Non può mancare il suo idolo Signori nel trionfo di Man Bassa, il primo scudetto. Pascolini è in testa a pari merito a tre turni dalla fine ma perde il confronto diretto. Gli aficionados chiederanno: di misura? 6-2 (doppietta di Candela per Erik) e palla al centro. Nel secondo campionato Sosty bissa con Warley Davidson. Il Pasco finisce nuovamente al secondo posto con Har'core ma non illude più di tanto i suoi tifosi. Puoi farlo con Collauto (foto), Jurcic, Manighetti e Possanzini?
2000-01 La Fup entra nell'era tecnologica. Dopo il programmino casalingo del Darrighe, Wally lavora con il cd Fantamanager (foto). Nulla che possa consentire al Pascolini di vincere uno scudetto. Il titolo va di nuovo a Darrighe con Poli fermi e, udite udite, a Ti tiro una vibrata del Tiribelli, capace del clamoroso Double (scudetto e coppa). Decisiva l'ultima giornata: doppio Chiesa, gol di Materazzi e Sosty è battuto 2-0. Nella finale di coppa il triestino travolge Erik 5-2 con doppio Trezeguet e gol di Del Piero, ri-Materazzi, Viali (non Luca) e Andersson D. Che culo!, diranno ingenui commentatori. Pumarola era ancora lontana.
2001-02 È l'ultimo anno di Miki (foto) che chiude indecorosamente una carriera alla Paolo Rossi: un paio di anni buoni, cento in parabola discendente. No mamoul barasek e Si è rotto il giocattolo finiscono ultime. La formazione dell'addio: Abbiati, Bettarini, Nesta, Popescu, Tonetto, Olive, Pizarro, Rui Costa, Serginho, Delvecchio. All'ala sinistra il formidabile Riserva d'ufficio. Con questi miserabili (8 punti in tutto il campionato) batte 3-0 chi? chi? chi? Pascolini. Intanto Darrighe (terzo scudetto con Bocatte Juniors) e Erik (secondo con La voce del caprone) giganteggiano.
2002-03 Arriva Sergio, non proprio Fabio Capello. W le donne paga l'inesperienza e finisce all'ultimo posto, mentre Erik fa il satanasso. Toplesse oblige e Inviado speciale centrano il super-Double e il brasilero sale a quota quattro scudetti beffando Wally come neanche la Juve il 5 maggio (foto). Penultima giornata: Wally clop è sotto di un punto e attende Inviado speciale per il sorpasso. Va in vantaggio con Maresca ma subisce l'uno-due di Totti e Superpippa Inzaghi e arriva secondo per il terzo anno consecutivo. Pascolini? Settimo e sesto, mica male.
2003-04 Nell'estate che precede il via alla stagione 2003-04 (la decima), la Fup vive un momento tremendo. Il mitico Pascolini annuncia la decisione di lasciare. Il presidente organizza allora una serata di convincimento al Cin Cin bar e impedisce il misfatto. Il vincimai se la cava con 2 euro per la birra. Tutto quello che accade dopo perde quasi senso, anche se si tratta del campionato unico, una svolta epocale. Alla 25^, Papavars prende 4 punti di vantaggio su Chivu-uaua e vince in sicurezza: Miguel è tri-campeon. Pasco? Ultimo con Diumene se la mene. Inizia la fase zen (foto).
2004-05 Un campionato bellissimo. Nasce questo sito che lo commenta con obiettività assoluta dall'inizio alla fine. Un super Wally domina a mani basse l'avvio e quando, a Natale, centra il colpo Gilardino, sembra finita. Accade invece che a inseguirlo non c'è solo l'euforico Darrighe ma anche l'improbabile Pumarola, che sorpassa alla 18^ e non si fa più raggiungere. Difficile ricordare una squadra scudettata più scarsa ma il Tiribelli dice chissenefrega e porta a casa il suo secondo tricolore. Il finale di stagione è tutto di Darrighe che vince la coppa (10° trofeo) e si sposa (11°, foto).
2005-06 Visto l'andazzo, il vincimai decide di sposarsi: «Eccheccazzo, per vincere uno scudetto Fup questo e altro». Gli allegri compari, con l'ormai noto scherzone delle prime giornate, lo illudono. Dopo una lunga fase equilibrata, il povero diavolo capisce che, al solito, non c'è trippa per gatti quando il vero Gatto (Bebesto) inizia a graffiare. Darrighe (supercopped) e il Doc pagano lo stress della stagione precedente, il carneade Mini si stacca e Wally (chapeau) trionfa con un leggendario Double. E l'eroe romantico della Fup? Si sposa, ma vari maschioni allupati gli strappano in fretta la moglie (foto) in una cerimonia stile Matisse.
2006-07 Dopo Pumarola chi si sorprende è ingenuo. Il Doc schiera una squadra (???) di piedi-martello (foto) e supera in un memorabile finale (Carrozzieri al 90' dell'ultimo turno) la corazzata di Sosty, Ibra-cadabra. Neanche in Brasile nel 1950 si pianse tanto. E' un campionato combattuto con Pak Doo Erik unico senza alti e bassi: perde con tutti, pure con Silvia nonostante valium e cinghiate. E Pascolini?, chiedono al solito gli aficionados. Ripassa la cometa e vince la coppa. Inevitabili play-off al Matisse (manca Darrighe, vergogna!). Alla fine anche il Doc concorda: meglio una Nadine di una Budan.
2007-08 Il vino-benzina di Darrighe (foto) apre una stagione che resterà storica. Non per il vino-benzina. Dopato da quel veleno, Wally scippa Hamsik a 9 crediti: già una sentenza. Il resto è un massacro: Recreativo Vulva guida fino all'11^, prima di una fuga di Stanlio e Wallyo come nemmeno Coppi. Il pentacampeòn infila record su record, pure quello di farsi battere in finale di coppa dall'improbabile Pak. Da annali anche il nostro amato Pascolini: vince (!?) la supercoppa e a fine stagione si porta a casa un deca: avanti così e nel 2050 avrà pagato il mutuo. Si chiude nell'ormai tradizionale fantanight: Petra mvp.
2008-09 Non ci crederete ma Wally stradomina ancora e vince tutto. Fate bene a non crederci. La verità è un'altra. Vince Pascolini??? Dai su, siamo seri. Il campeòn prima perde la supercoppa (poker di Pak), poi rallenta in campionato come Cipollini su una Graziella. Basta intestardirsi su Hamsik anziché fidarsi del più rustico Cigarini? Basta eccome. Miguel pesca la difesa (Maldini, Materazzi, Zambrotta) in geriatria e l'attacco (Adriano, Lavezzi, Balotelli) in discoteca e centra il suo quarto scudetto. La catastrofe Wally si completa in finale di coppa: per il Doc è il bis. Si chiude Ai Geis: calici (foto) al posto delle tette.
2009-10 Partiamo da Pascolini perché in fondo la storia della Fup è questa. No, non vince, per le favole ripassare. Ma incide sulla roccia un record per i millenni: otto sconfitte consecutive in campionato e ultimo posto solitario per 23 giornate consecutive. È una stagione a due: i dominatori sono il Doc, che centra il poker di scudetti con Chi Melakazza, e Miguel, che si porta a casa coppa e supercoppa battendo sempre il Doc. Gli altri giocano a freccette con note di demerito per Wally che ha uno squadrone, Pak che ha un attaccone e Darrighe che è pieno di bidoni (foto). Chiusura Ai Cuochi di Tarcento: 6+.
2010-11 È l'anno del Mini, si diceva dal 2005. Profezia finalmente azzeccata, anche se il preistorico Darrighe insidia il pulcino fino all'ultimo. Come il Verona di Bagnoli: un miracolo che non si ripeterà, ma va celebrata una delle stagioni più spettacolari della Fup (421 di Sosty per Ibra, 100 fantapunti del Vincimai, come faremmo senza). Il Doc scudettato parte come Bolt, vince la supercoppa 7-1, all'asta di Natale se la bulla alla Raiola (foto), ma dai giorni della Befana lo sorpassa anche Mennea (di adesso). In finale di coppa il Vincimai fa però il Berruti ed è festa Doc. Cena di fine anno al Patagonia, manca solo Maradona.
2011-12 La Fup aveva sempre stupito ma stavolta siamo al delirio puro. Perfino i Maya si inchinano al Darrighe che vince dal suo computerino svizzero mettendosi dietro Wally che con i tre attaccanti accumula inutilmente 66 gol (!). Il sorpasso alla 27^, ma Heidi festeggia all'ultima giornata infilando il Vincimai (penultimo, eterna leggenda). Hannibal (foto) is back? Lo vedremo. Più cannibaleschi al momento Miguel (coppa, quarto trofeo Fup dal 2008) e Doc (supercoppa, quinto sempre dal 2008), ma un po' tutti si stanno ancora sgranocchiando il povero Pak: Sant'Osvaldo non fa miracoli.
2012-13 Raro, rarissimo: vince il più forte. Pak ha un attacco da sogno (Cavani, Klose, Osvaldo), sigilla il record ognitempo di squadra (104) e di giocatore (24 con il tedesco, foto), ma soffre fino alla penultima giornata perché gli stanno addosso la talentuosa ScoPato del Sosty e nel finale pure Napolitano (in realtà il Catania) di uno straordinario Wally (re di coppa e secondo in campionato). Ci sarebbe anche il Vincimai, ma la verità è che il pepe ce lo mette solo il sito ufficiale: si può credere davvero che possa farcela? Darrighe si scuce il titulo, ma fa in tempo a portare a casa la supercoppa. Per il Doc più Marta che punti.
2013-14 La Fup assomiglia sempre più al calcio malato. Il bar sport viaggia su WhatsApp, grazie a Pak Biscardi che alimenta polemiche sul nulla. Ma, soprattutto, la squadra più forte ogni tempo, una fantamedia che lo spread berlusconiano le fa un baffo, non va oltre il secondo posto. Un complotto? Macché. Semplicemente la allena il Vincimai. Per la storia la colpa sarà del calendario, ma possiamo credere a simile panzana? Mentre Wally si abbuffa di coppe, un gruppo operaio, Cazzi Amauri del ritrovato Miguel, si esalta con le incredibili annate di Callejon, Mertens, Cassano e Gervinho e vince lo scudetto come Moses (foto). Ma senza ostacoli.
2014-15 Mussolini e Berlusconi dilettanti. La Fup continua a scrivere la sua leggenda disegnando un indimenticabile Ventennale fatto di ripetute celebrazioni da Gigiote. Sul campo, invece, l'unico a celebrare è l'inossidabile Pak. Zenith San Pietro al Natisone è la sua macchina da guerra, nessun avversario resiste al vento dell'Est. Wally piazza un'altra supercoppa in bacheca, Miguel si aggrappa per un po' alla scoperta Salah, ma ogni settimana grandinano gol: Menez, Toni, Di Natale, Candreva, Saponara, perfino il confetto Falqui (foto) e Pak centra il Double. Il Vincimai? Come nella pubblicità del Falqui: basta la parola.
2015-16 Va perfino meglio del Ventennale: la Fup non smette di stupire. Iniziata con il Tradimento, l'annata regala vette altissime grazie a incredibili magate: dal cilindro del presidente escono i Gitani (un impatto che Tardelli era Rinus Michels, foto) e la Sa di tappo cup, trofeo in salsa inglese. Ma il mago più mago è il Vincimai (per l'ultima volta). Pazzesco, lo scudetto lo vince proprio lui. Anzi, allenando di fatto la Juve (quella vera), asfalta tutti. Il più vicino (-17) è Miguel, secondo in campionato e re di coppa. Pak polemizza e soffre, ma si consola con supercoppa e Sdt (e i tituli ora sono 15). Gli altri? Più anonimi di così non si può.
2016-17 Accade che un fantallenatore piazza il colpo Pipita e poi fa il Bielsa, lo chiamano Enorme da settembre, hanno già capito come andrà a finire, e infine, quando va a finire proprio così, si stupiscono e vanno in modalità gne-gne: ma la fantamedia qua, ma il caso Caldara (foto) là. La Fup, più adulta che mai, vive una stagione meravigliosa per equilibrio, polemiche e tensione. Sembrerebbe una torta da spartire tra tutti e invece Wally e Miguel portano a casa anche le briciole, come la Banda Bassotti. Lo scudetto ritorna al presidente (e sono 6), che va anche di Double. Per Miguel, secondo in campionato, supercoppa e Sdt. E i trofei sono 15.

2017-18 Fantamedia flop? Caso Caldara? Wally usa le maniere forti: piazza la fantamedia delle galassie, trasforma Palomino in Krol e riscrive la storia dipingendo il Double Back to Back. La Fup può solo osservare il marziano, anche se i Gitani sono competitivi e il Papu, la corazzata dell'ex Vincimai, resta in scia fino alla fine. Niente da fare però contro un campeòn che aggiunge a Immobile il carneade Lupo Alberto (foto), domina in coppa e asfalta la compagnia in campionato. Come l'anno prima restano le briciole. Le raccolgono i Gitani, che scippano supercoppa e Sdt. Pak e Darrighe ancora dispersi. Staranno cercando il Sosty.
2018-19 Succede tutto all'asta estiva. Darrighe esce dallo schermo e si materializza, Wally presenta la novità del millennio, la Piattaforma, l'ex Vincimai sfodera bigliettoni e blinda C. Ronaldo (sì, proprio lui). Un pomeriggio così intenso (foto) che si potrebbe finirla lì e assegnare lo scudetto al campione in carica. E invece la truppa decide di giocare, Wally porta a casa solo la supercoppa, la Piattaforma perfino funziona, Cr7 pure, ma più di tutti funziona il materializzato, che lascia sfogare i Gitani e poi li sorpassa con Quagliarella (sì, proprio lui). Sorride anche Miguel, con la quinta coppa. E i Gitani, che fanno bis di Sdt. Sosty e Pak? A Chi l'ha visto.
2019-20 Dibe ha abbandonato. La stagione inizia con i Gitani dimezzati, ma la metà che rimane centra il primo scudetto zingaro. In un leggendario finale Nicola frena, viene raggiunto dalla sorpresa Sosty, ma la spunta per miglior fantamedia. C. Ronaldo (sì, ancora lui) è proprietà dell'ex Vincimai che vince ora a mani basse: doppietta coppa-Sdt, mentre la supercoppa, quando ancora ci si limonava senza mascherina (foto), va al plurititulato Miguel. La Piattaforma regge, sprazzi di Pak, Wally aspetta Godin, il Mini si rivede in loop il documentario su Macello Lippi, Darrighe ha almeno repliche fresche. Un anno fucking virus, e chi se lo dimentica più.
2020-21 «La mia squadra si chiama Ahiax, e farà del male a tutti». Lo prendono per scimunito, ridacchiano su Tameze, si danno di gomito su Augello. Ma Wally esegue: bastonate per tutti. Ancora con mascherina, ci provano Miguel e il Gitano, ma con le stesse speranze di andare a cena con Diletta (foto). L'Ahiax vince anche la coppa e arriva a un rigore dal Triplete. Ma lo zingaro sa come si fa, piazza lui il Triplete Sdt e lo aggiunge alla supercoppa. Il Mini è a tratti pirotecnico, ma poco concreto, il resto sono fantasmi della gloria che fu. Sosty chiude la fila, ma a fine stagione si inventa il fondo MM. La Superlega? Dilettanti. Questa è la Fup.

2021-22 Al lupo! Al lupo! Tra le favole della Fup c'è quella del Mini favorito: non ci crede più nessuno. Ma, tripletta dopo quadripletta (del Cholito, foto), il punturone di Michelle Pfizer porta stavolta al bis di Macello Lippi. Resiste per un po' Darrighe, infine quarto in una volata alla Dorando Pietri. E Wally? Secondo posto, supercoppa e coppa: il solito totem. Poca gloria per gli altri, la coppia di fatto Sosty-MM è un romanzo rosa senza lieto fine. Perché, alla fine, spunta il Romancero gitano: lo zingaro va in finale Sdt per la settima volta e si porta a casa la Quarta. Sono tre invece le bistecche della leggendaria cena premiazioni (rancida).  
2022-23 Un campionato Farsa causa Qatar trova in fretta un padrone, Darrighe, dopo il fuoco di paglia della coppia di fatto. La capolista viaggia pipa-in-bocca con millemila punti di vantaggio, si mette pure in tasca la coppa, e non resta altro da fare che fissare la cena (romana). Ad aprile, però, l’ItaliaNo va in tilt e Italiano in paradiso. Vicende da Tso: Darrighe litiga con la piattaforma (e con il mondo) che non gli fa giocare Casale, anche quando non vede campo, e nemmeno Cataldi (foto), che non è suo. Finisce con Miguel campeòn e il sorpassato al manicomio. Per il Mini c’è la Supercoppa, per Wally la Sdt. Farsa sì, ma chi se la dimentica più.